Antico Nostrano del Brenta
SIGARI ITALIANI ANTICO NOSTRANO DEL BRENTA
IL SIGARO ITALIANO DAL CUORE CARAIBICO
La nascita de sigari Nostrano del Brenta oscilla tutt’oggi tra mito e realtà, si narra infatti che un monaco Benedettino di ritorno dalle Americhe avesse nascosto nel suo bastone dei semi di tabacco caraibico, portandolo cosi a Val del Brenta, dove alla fine del 500 divenne l’unica coltura praticata in valle dagli stessi monaci
Nel corso degli anni si sono susseguiti momenti positivi ad altri meno gioiosi, con varie interruzioni nella produzione del tabacco, fino al 1939 quando un gruppo di 16 agricoltori costituirono, in forma di cooperativa, il Consorzio Tabacchicoltori Bassano del Grappa, poi divenuto Consorzio Tabacchicoltori Monte Grappa, con l’intento di fornire assistenza ai soci nella coltivazione, nella lavorazione e nella vendita del tabacco coltivato.
Le aziende associate che coltivano e conferiscono il tabacco che verrà utilizzato per la produzione sono tutte situate in Veneto nelle Provincie di Padova, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza.
E’ questo il territorio tipico nel quale, nel corso dei secoli, l’originale pianta habanos – poi divenuta Nostrano del Brenta – si è adattata e sviluppata esaltando tutte le proprie qualità, ciò nonostante, ogni territorio di ogni singola provincia ha caratteristiche e qualità particolari ben diverse ognuna dalle altre.
Nel 2012 l’Antico Nostrano del Brenta fa il suo ingresso sul mercato con “Il Doge”, coltivato e lavorato in Italia, ma soprattutto totalmente a mano.
La gamma di prodotti del Nostrano del Brenta è composta da sigari bitroncoconici come Il Doge, il Ducale, il Sestiere, Riserva Ducale e da sigari troncoconici come il Fondatore e l’ammezzato Casanova.
Tutti dotati di una qualità straordinaria sia nei ripieni che nelle forme del sigaro.